La storia de la Base è chiara e limpida fin dalla sua nascita nel 2010, un movimento rurale e battagliero, leale ma non fedele.
Alle ultime elezioni regionali ha sostenuto e messo la faccia con il proprio simbolo per la coalizione del Campo largo con presidente Alessandra Todde, e lo ha fatto candidando donne e uomini all’interno di un contenitore composto dai Progressisti di Massimo Zedda e l’Altra Sardegna di Roberto Capelli. Un gruppo composto da partiti e movimenti guidati da persone mature dove ognuno parla a nome e per conto del proprio partito o movimento di riferimento, assumendosene le responsabilità sia nelle posizioni di proposta che di critica.
Oggi La Base, fondata e guidata dal sottoscritto, è rappresentata da un proprio consigliere regionale, l’onorevole Ivan Pintus, all’interno del gruppo dei Progressisti dove persegue obiettivi programmatici chiari e pragmatici come dimostrano i 14 anni di storiografia del movimento.
Comunque ed in estrema sintesi, per stare al punto politico: La Base ha contribuito alla elezione della Presidente Todde ed ha eletto un consigliere regionale; non ha fatto e non farà nessuna guerra su posti di governo e sottogoverno ed ha la sola ambizione di riuscire a farsi ascoltare su due o tre temi in cui negli anni ha dimostrato competenza.
Quindi, lunga e proficua vita politica alla Presidente Alessandra Todde ed alla nostra maggioranza e rispetto per le posizioni espresse all’interno del gruppo e della maggioranza.
Efisio Arbau, Presidente del Movimento La Base